Mia Martini vince il Premio Sanremo History “Vorrei cantarti fra cent’anni” con “Almeno tu nell’universo”. Il brano viene decretato come il più bello dei 70 anni di Festival dal Gruppo d’Ascolto di OA Plus e MEI, composto da 52 personalità del settore musicale. Finalisti anche Eduardo De Crescenzo, Gianluca Grignani e Mietta.
La canzone regina dei 70 anni del Festival di Sanremo è “Almeno tu nell’universo”. Il Premio Sanremo History “Vorrei cantarti fra cent’anni” va dunque all’indimenticabile interprete del brano, Mia Martini, e agli autori Maurizio Fabrizio e Bruno Lauzi.
A decretarne la vittoria, a suon di sfide dirette, la giuria del contest sanremese ideato dall’editore della nuova testata giornalistica online OA Plus,Enrico Spada, in collaborazione con il patron del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, Giordano Sangiorgi.
Tra i giurati di qualità che hanno votato le 64 canzoni più belle della storia del Festival di Sanremo, selezionate dal sottoscritto Ugo Stomeo, direttore di OA Plus, critici musicali come Michele Monina e Andrea Direnzo, musicologi e docenti universitari come Giacomo Fronzi e Gianpaolo Chiriacò, cantanti la cui carriera internazionale è partita proprio da Sanremo come Roberta Faccani e Daniela Pedali, e tanti altri importanti artisti e operatori del settore discografico-musicale.
In qualità di direttore artistico del contest, evidenzio l’importanza non solo culturale ma anche emotiva e sociale della storica manifestazione RAI. Da 70 anni il Festival di Sanremo è l’evento che con il suo eco internazionale e i suoi protagonisti, dimenticati o indimenticabili, si intreccia con l’attualità politico-sociale più profonda, oltrepassando mode e critiche. Sanremo è come un elisir di vitalità per il nostro Bel Paese. Con la sua settimana annuale, dove tutto il resto non conta, ci ricarica di quell’emotività e di quell’ebbrezza che ci accomunano e uniscono, rendendo protagonista l’intera Italia. E sulla scelta delle canzoni messe in sfida per il Premio, che verrà prossimamente consegnato da OA Plus e MEI, ci tengo a spiegare l’intento. Ho pescato da un archivio preziosissimo le canzoni, sia di successo sia musicalmente elevate, delle dive e dei cantautori più importanti. Qualcuno ovviamente mancherà, ma trattandosi di scelte limitate era inevitabile.
Per festeggiare il settantesimo anniversario del cordone musicale che lega ognuno di noi a Sanremo, nasce dunque il contest che – parafrasando una delle canzoni più famose del suo passato – si chiama “Vorrei cantarti fra cent’anni”. E dalla playlist delle canzoni finaliste, da cantare fra cent’anni, viene scelto come “diamante” simbolo della storia sanremese il brano con cui Mia Martini si classificò nona al Festival del 1989: “Almeno tu nell’universo”. Un piazzamento che scandalizzò i giornalisti a tal punto da ribattezzare il loro “Premio della Critica” di Sanremo come Premio Mia Martini.